Descrizione: Piccolo arbusto sempreverde. Cresce da rizomi sotterranei e ogni anno produce nuovi germogli rigidi. I rami secondari sono trasformati in “foglie” (cladodi) ellittiche, alterne e apicalmente spinose; le vere foglie sono ridotte a piccole squame al centro dei cladodi. I fiori crescono all’ascella delle foglie vere, sono verdastri e a forma di stella. Le bacche si formano in autunno e persistono sulla pianta fino ad aprile inoltrato.
Usi e Etnobotanica: usato in passato per farne scope rudimentali, il pungitopo ha i getti giovani commestibili, utilizzati in cucina come gli asparagi. La popla delle bacche e i rizomi hanno sapore dolciastro. I semi erano in passato utilizzati come surrogato del caffè. Si utilizzano le foglie e il rizoma come diuretico e febbrifugo; i germogli sono inoltre molto attivi sul sistema venoso, sul quale esercitano un effetto tonico.