Timo maggiore (Thymus vulgaris) Famiglia: Lamiaceae

Euforbia (Euphorbia dendroides L.) Famiglia: Euphorbiaceae
Febbraio 19, 2020
Elicriso (Helichrysum italicum) Famiglia: Asteraceae
Febbraio 19, 2020

Timo maggiore (Thymus vulgaris) Famiglia: Lamiaceae

Descrizione: Pianta frutice o suffrutice perenne, odorosa, alta 10-60 cm. Rami lignificati con corteccia bruna. Foglie lanceolate larghe 3 mm e lunghe 7-9 mm, quindi revolute a tubo ed apparentemente lineari, opposte, sessili o brevemente picciolate, di colore grigio-verde, più chiaro nella pagina inferiore per la presenza di peli. Fiori in infiorescenza subsferica o allungata con brattee lanceolate simili alle foglie ma più piccole; corolla roseo-biancastra lunga 5-6 mm, con tubo sporgente e dritto, bilabiata, con labbro superiore diritto e smarginato, l’ inferiore trilobato; 4 stami sporgenti e divergenti, quasi eguali, con antere biloculari, ellissoidali.

Usi e proprietà: L’utilizzo di specie del genere Thymus sia per usi officinale che culinari è antichissimo.

Il suo impiego alimentare è dovuto non solo alle sue proprietà aromatiche ma anche a quelle antisettiche che facilitano la conservazione dei cibi. Il timo viene utilizzato per aromatizzare brodi, ripieni, minestre. Il timo contiene un olio essenziale il cui costituente principale è il timolo. Il Timo è anche considerato sostanza eccitante e tonificante, raccomandato in caso di problemi respiratori, cattiva digestione, coliti, cistiti. Un infuso dà sollievo al mal di testa, nervosismo, tosse, influenza e aiuta contro l’acne dall’interno.